L’azienda agricola Ortolevante Srl, nasce nel 1994 grazie ai finanziamenti della legge 44/1986 (legge per l’Imprenditorialità Giovanile), contando sulla professionalità e collaborazione apportata da un agronomo ed un perito agrario. Con i finanziamenti ottenuti, l’azienda ha realizzato 61.500 mq di serre, interamente coperti, che sono stati inizialmente destinati alla produzione destagionalizzata di pomodoro ciliegino, utilizzando la tecnica del fuori suolo; successivamente le esperienze produttive sono state indirizzate anche verso la produzione, sempre destagionalizzata e sempre con la tecnica del fuori suolo,  di fagiolo borlotto, cetriolo, zucchino e pomodoro insalataro. I prodotti ottenuti  sono stati sempre direttamente lavorati, confezionati e commercializzati dall’azienda sia sui mercati esteri che su quelli nazionali. Sin dall’inizio l’azienda  ha sempre prodotto in proprio le piantine necessarie ai propri fabbisogni.
A partire dal 1998, la crisi idrica in Capitanata e la mancata erogazione di acqua da parte del locale Consorzio di Bonifica hanno messo in pericolo l’iniziativa e hanno portato il management aziendale a diversificare le attività, privilegiando l’attività vivaistica, in quanto richiedente minori volumi idrici. Dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni regionali con relativo accreditamento, l’azienda ha iniziato la propria attività produttiva e commerciale nel campo del vivaismo orticolo; i 7.500 mq di serre inizialmente destinati a tali attività, nel 2000 sono diventati  15.000 mq, passando successivamente a circa 30.000 mq. La produzione annua, quasi tutta dedicata alla produzione con metodo biologico, interessa le seguenti specie:

Alla fine del 2004, l’arrivo di nuovi soci ha permesso la creazione di una seconda società  l’Agricola Ortolevante di Ferrero & C. – Società Semplice, che si occupa, invece, esclusivamente di piantine secondo un disciplinare di produzione convenzionale. Alla Ortolevante Srl sono rimaste le attività di semina e germinazione e la produzione di piantine secondo il metodo biologico e la promozione ed il testaggio di nuove attività (quali la produzione di basilico ed erbe aromatiche in vaso).